Acquisti e cessioni di società nel settore IT

dicembre 27th, 2011

Il settore IT o ICT è caratterizzato da un’intensa attività nel settore M&A, con una frequenza decisamente superiore a quella di altri settori.
Siamo stati spesso coinvolti in progetti di acquisti e cessioni  di società nel settore IT e queste alcune delle caratteristiche ricorrenti nella strutturazione di operazione:
• Multipli di mercato piuttosto bassi, 3-5 volte l’EBITDA.

• Considerato che si acquistano essenzialmente delle persone è frequente che per le persone chiave (di solito il venditore e i suoi soci) sia previsto un obbligo di permanenza di diversi anni (solitamente 3) al fine di non perdere le competenze acquisite e le relazioni commerciali.
• Il prezzo è spesso pagato in forma dilazionata (e questo è oggi la prassi anche in altri settori) e molte volte con scambio azionario.

Socio industriale – tendenze attuali

ottobre 29th, 2011

Queste le principali tendenze attuali per le operazioni con socio industriale

1) Il 2011 ha visto il ritorno sul mercato dei piccoli operatori industriali italiani che erano stati quasi completamente fermi nel 2009 e 2010. Abbiamo fatto molte operazioni e abbiamo letto di altrettanti numerosi deal.
2) Tutte le operazioni avevano una fortissima sinergia industriale, sono completamente sparite le integrazioni tanto per crescere (molti si sono resi amaramente conto che la crescita aumenta i rischi)
3) Ritengo che quasi sempre gli acquirenti abbiano fatto un buon affare in quanto è la tempistica giusta. Dopo 3 anni di crisi infatti i bilanci delle aziende non sono stati rosei e le aspettative dei venditori si sono abbastanza ridotte. Come dico spesso non è tanto il multiplo che si è ridotto ma il moltiplicato…

Negoziazione del prezzo: differenza di prezzo tra venditore e compratore

settembre 7th, 2011

Come sempre accade il prezzo di vendita proposto è troppo alto per il compratore.
Dato per scontato quanto sopra, nella negoziazione del prezzo, questi sono i miei consigli:
1. In vendita cerchiamo di partire con un 15-20% in più rispetto al prezzo che vogliamo in modo da poter lasciare qualcosa sul tavolo in sede di negoziazione. E’ inutile voler provare la fortuna chiedendo 2 volte il prezzo e sperare di trovare il pollo: perdiamo tutti tempo.
2. Se la prima negoziazione porta a un differenziale di oltre il 50% tra prezzo richiesto e prezzo offerto lasciamo stare, siamo su pianeti diversi, a meno di strane congiunzioni astrali non ci troveremo mai.
3. Evitare il “muro contro muro” solo sul prezzo in caso di poca differenza, ci sono moltissimi altri fattori che compensano il differenziale (premi, bonus, rapporti lavoro dipendente, rapporti futuri ecc.)
4. Se il differenziale è del 20/30% e avete un buoni advisor che hanno capacità e fantasia la transazione la si chiude

Approccio alla cessione della società

aprile 13th, 2011

Quando un azionista decide di vendere  interamente o parte della propria azienda c’è sempre un percorso lungo e travagliato.

Risulta quindi essere importante avere il giusto approccio alla cessione della società.

Spesso l’azienda è frutto di molti anni di lavoro  e una forma di realizzazione di se stessi e quindi la separazione non è sempre agevole.

Quello che suggerisco è un analisi serena (non frutto dell’arrabbiatura con il figlio ad esempio…) e oggettiva a 3 livelli

1)      Analisi della propria situazione personale e familiare e dei propri obiettivi

2)      Analisi dell’azienda, delle sue potenzialità e dei suoi rischi

3)      Analisi di quanto si vuole e si può ottenere dalla cessione

Se da queste analisi oggettive c’è un idea chiara allora chiamatemi e si parte!!