Fusioni società, aggregazioni di imprese

novembre 5th, 2016

In questi mesi si parla molto di aggregazioni di imprese o fusioni società.
Ormai la ridotta dimensione aziendale è un grosso limite per un mercato sempre più globalizzato.
La gestione di tutto il fardello burocratico poi è particolarmente onerosa per una PMI dove tutto grava sulla testa dell’imprenditore.
L’esigenza di aggregazioni di imprese nelle PMI è arrivata anche ai tavoli istituzionali e quindi nei prossimi mesi vedremo qualche nuova forma di sgravio contributivo o di finanza agevolata anche se a mio parere se  uno si aggrega per avere un contributo a fondo perso vuol dire che siamo messi male! non può essere infatti questa la motivazione principale dell’operazione.
Le 2 principali tematiche da risolvere per le fusioni società a mio parere sono:
1) Cultura dell’imprenditore che non è abituato ad avere partner. La fusione società non è nel DNA del piccolo medio imprenditore italiano che, scherzando ma non troppo, mi dice sempre che le aziende che vanno bene sono gestite da un numero dispari di soci inferiori a tre….
2) La fusione società comporta un percorso complesso che va gestito da un team professionale, purtroppo non sempre sono presenti sul mercato figure professionali qualificate contemporaneamente dal punto di vista tecnico, industriale e psicologico. Per essere chiari devono essere qualificati dal punto di vista tecnico perché devono conoscere le problematiche e i processi della fusione società. Dal punto di vista industriale devono comprendere i veri vantaggi e svantaggi che si avranno dal punto di vista strategico e operativo. Dal punto di vista psicologico devono avere la sensibilità di comprendere le difficoltà in cui si trova l’imprenditore quando deve stravolgere il proprio modo di gestire.

Le 4 fasi delle aggregazioni aziendali

novembre 20th, 2011

Per le aggregazioni aziendali proponiamo le seguenti 4 fasi:
1) Fase preliminare di formazione. In questa fase si studia il processo e vengono metabolizzati i concetti di base, si analizzano le varie opportunità in base ai propri obiettivi. La tempistica delle aggregazioni aziendali è variabile, di solito 3-6 mesi perché la comprensione e l’accettazione dei concetti di alleanza è sempre difficile.
2) Fase di Analisi. In questa fase si entra nel merito delle singole aziende con le quali ci si vuole aggregare e si fanno molteplici valutazioni (economiche, finanziarie, industriali, marketing, sinergie, regole di governo ecc). La tempistica è di circa 30 giorni
3) Fase di implementazione. In questa fase si realizza l’operazione di fusione. Ci sono molteplici aspetti e su tutti penso che debba prevalere la predisposizione del business plan congiunto nel quale si stabilisce cosa si vuol fare. tempistica mediamente 2-3 mesi.
4) Fase di Follow up. In questa fase si segue la realizzazione del progetto ed è molto delicata in quanto è in questo momento che effettivamente si devono modificare le proprie abitudini. E’ spesso utile la presenza di un soggetto esterno (di vario tipo, dal consulente al manager o addirittura un socio finanziario) che possa avere un ruolo fondamentale di mediazione. Questa fase deve durare 6-12 mesi