Passaggio generazionale – caso 3) Erede incapace ma volenteroso di continuare

aprile 6th, 2012

Questa è un ipotesi frequente ed è particolarmente frustrante per chi lavora in azienda.
Spesso il successore ricorre all’uso del cognome per essere rispettato dagli altri. Le persone valide perdono motivazione ed impegno subendo il capo come un’ingiustizia.
Ecco i miei suggerimenti
1) Vendete e chiamatemi (se non è capace lasciargli l’azienda è veramente una brutta idea, lasciategli i soldi e che se li goda…)
2) Inserire in azienda nuovi soci che possono anticipare una liquidazione (es. socio per acquisto quote) o rendere più solida la società (es. socio in aumento capitale). I nuovi soci avranno voce in capitolo per intervenire sulle incapacità.
3) Vendetegli l’azienda, a sconto e con una dilazione di pagamento ma almeno rischia come imprenditore e comprendete se ha voglia di rischiare o è attratto solo dalla posizione e status.
4) Separate l’immobile e altri beni in caso gli venga lasciata la gestione (mettere al riparo quante più cose potete…)
5) Affiancatelo da persone capaci (manager, consulenti, coach) anche se “un ronzino non diventerà mai un cavallo da corsa”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *