Aggregazioni aziendali, se ne parla molto se ne fanno poche

novembre 12th, 2010

Delle aggregazioni di imprese se ne parla dappertutto. Tutti concordano nel giudicarle indispensabili per far superare la crisi alle piccole medie imprese ed è addirittura stato istituito un apposito beneficio fiscale. Di fatto, però, se ne vedono pochissime.

Il motivo, a mio avviso, è che sul mercato si incontrano due problemi insormontabili: i problemi culturali nell’accettare l’aggregazione e quelli legati alla complessità dell’operazione.

I problemi culturali sono il nocciolo della questione. L’imprenditore non è sempre in grado di accettare di non essere più il capo assoluto e, spesso scottato da esperienze passate, ha un basso grado di fiducia rispetto alle partnership.
La complessità è un altro tema importante: la situazione presenta moltissime sfaccettature, ci sono aspetti di strategia, di valutazione, di organizzazione, legali, fiscali e soprattutto di risorse umane e ci sono pochi professionisti con un visione a 360 gradi e competenze allargate, che possano seguire l’operazione nella sua globalità.

Quello che io suggerisco è comunicare, comunicare, comunicare

Delle aggregazioni di imprese se ne parla dappertutto. Tutti concordano nel giudicarle indispensabili per far superare la crisi alle piccole medie imprese ed è addirittura stato istituito un apposito beneficio fiscale. Di fatto, però, se ne vedono pochissime.

Il motivo, a mio avviso, è che sul mercato si incontrano due problemi insormontabili: i problemi culturali nell’accettare l’aggregazione e quelli legati alla complessità dell’operazione.

I problemi culturali sono il nocciolo della questione. L’imprenditore non è sempre in grado di accettare di non essere più il capo assoluto e, spesso scottato da esperienze passate, ha un basso grado di fiducia rispetto alle partnership.

La complessità è un altro tema importante: la situazione presenta moltissime sfaccettature, ci sono aspetti di strategia, di valutazione, di organizzazione, legali, fiscali e soprattutto di risorse umane e ci sono pochi professionisti con un visione a 360 gradi e competenze allargate, che possano seguire l’operazione nella sua globalità.

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